Visita Oculistica Militare: la guida completa

Sei curioso di conoscere i parametri che ti verranno richiesti alla visita oculistica militare? Leggi il nostro articolo e informati sul visus minimo per ogni amministrazione

Una delle domande che riceviamo più spesso tramite i nostri canali è quella relativa alla visita oculistica militare. Non si tratta di un caso: diversi milioni di italiani soffrono di problemi legati alla vista, anche in giovane età. Questo, inevitabilmente, provoca diversi dubbi in tutti coloro che vogliono intraprendere la carriera nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia. Il dubbio poi si intensifica nel caso in cui il proprio sogno sia quello di concorrere per dei ruoli in cui il visus è fondamentale. Uno su tutti: il pilota dell’Aeronautica. Oggi, al fine di rispondere al meglio a ogni vostra domanda, abbiamo deciso di fornirvi una guida completa sull’argomento visita oculistica militare.

Prima di illustrarvi un vero e proprio specchietto relativo agli standard richiesti per ogni visita oculistica militare, è opportuno introdurre l’argomento visus. Seppur infatti le visite mediche per ogni Forza, concorso e grado siano differenti e tenute da personale sanitario eterogeneo, alcune regole sono comuni.

Visita oculistica militare: regole generali

A breve avrai la possibilità di conoscere i parametri minimi del visus alla visita oculistica militare per quanto riguarda i concorsi più importanti delle Forze Armate e delle Forze di Polizia. Iniziamo, però, parlando di vere e proprie patologie. Osservando infatti la sezione “oftalmologia” dell’Elenco delle imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare abbiamo la possibilità di ricapitolare tutte quelle disfunzioni che, se presenti, vi escluderebbero da ogni selezione. Queste imperfezioni oculari sono:

• Le malformazioni, le disfunzioni, le patologie o gli esiti di lesioni delle palpebre e delle ciglia, anche se limitate a un solo occhio, quando siano causa di rilevanti disturbi funzionali;
• Le malformazioni, le malattie croniche e gli esiti di lesioni delle ghiandole e delle vie lacrimali, quando siano causa di rilevanti disturbi funzionali;
• I disturbi della motilità del globo oculare, quando siano causa di diplopia o deficit visivi o qualora producano alterazioni della visione binoculare (soppressione);
• Le gravi discromatopsie;
• La anoftalmia: le malformazioni, le malattie croniche e gli esiti di lesioni dell’orbita, del bulbo oculare e degli annessi con rilevanti alterazioni anatomiche o funzionali;
• Il glaucoma e le disfunzioni dell’idrodinamica endoculare potenzialmente glaucomatogene;
• I vizi di refrazione che, corretti, comportano un visus inferiore agli 8/10 complessivi o inferiore ai 2/10 in un occhio;
• I difetti del campo visivo, anche monoculari, che riducano sensibilmente la visione superiore o laterale o inferiore;
• L’emeralopia;
• La miopia o l’ipermetropia, senza o con astigmatismo, che superi in ciascun occhio, rispettivamente, le 8 e le 7 diottrie, anche in un solo meridiano;
• L’astigmatismo misto in cui la somma tra i due meridiani, miopico ed ipermetropico, superi in ciascun occhio le 5 diottrie;
• Le anisometropie in cui la differenza tra i meridiani più ametropi dei due occhi superi le 5 diottrie o che comportino alterazione della visione binoculare;

Preferiamo essere diretti e non creare illusioni: se hai uno di questi problemi, è impossibile passare la visita oculistica militare.

Passiamo ora all’analisi dettagliata dei disturbi del visus ammissibili per ogni selezione nelle FF.AA. e nelle FF.PP..

Visus militare: lo specchietto completo

Non tutti i concorsi hanno gli stessi parametri per ciò che riguarda la visita oculistica militare. Come anticipato, più si ricopre un ruolo in cui l’occhio è sollecitato, più si esigerà un alto standard di visus. Non resta, dunque, che analizzare nel dettaglio tutte le informazioni che abbiamo reperito all’interno degli ultimi bandi pubblicati per i vari ruoli in tutte le Forze e Corpi.

Prima che ti assalgano i dubbi: quando leggerai “complessivi n decimi”, dovrai fare la somma dei gradi che hai per ogni occhio e raggiungere, almeno, la cifra indicata. Se poi è addirittura indicato un parametro “minimo” necessario per ogni occhio, allora l’interpretazione del nostro specchietto ti risulterà ancora più semplice.

!!!DISCLAIMER!!! Fai, comunque, sempre riferimento all’URP dell’Amministrazione in Divisa per questo genere di argomenti. Informati qui, ma chiedi in ogni caso conferma ufficiale rispetto a tutti i dettagli che stiamo per fornirti.

Visita Oculistica Esercito

• Ufficiali: funzionalità visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore a 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio, e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione. Campo visivo e motilità oculare normali. Senso cromatico normale accertato alle tavole pseudoisocromatiche o in difetto alle matassine colorate. Sono ammessi gli esiti di intervento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare). Non sono ammessi gli esiti di intervento chirurgico con impianto di lente intraoculare (IOL). Non sono ammessi gli esiti in atto di trattamento ortocheratologico.
• AUFP: funzionalità visiva uguale a 16/10 complessivi e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore alle quattro diottrie per la sola miopia anche in un solo occhio, e non superiore a tre diottrie anche in un solo occhio per gli altri vizi di refrazione. campo visivo e motilità oculare normali. Sono ammessi gli esiti di trattamento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare.
• Marescialli: visus corretto non inferiore a 16/10 complessivi con lenti frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede di meno, raggiungibile con correzione non superiore alle tre diottrie anche in un solo occhio. Senso cromatico normale accertato alle tavole pseudoisocromatiche o in difetto alle matassine colorate. Sono ammessi gli esiti di intervento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare.
• VFI: acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore a 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio, e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione; campo visivo, senso cromatico e motilità oculare normali.

Visita Oculistica Marina

• Ufficiali: visus corretto non inferiore a 10/10 in ciascun occhio; con lenti ben tollerate, il vizio di rifrazione non dovrà superare 3 diottrie per la miopia e l’astigmatismo miopico composto, 3 diottrie per l’ipermetropia e l’astigmatismo ipermetropico composto, 2 diottrie per l’astigmatismo miopico e ipermetropico semplice, 1,5 diottrie per la componente cilindrica negli astigmatismi composti, 3 diottrie per l’astigmatismo misto o per l’anisometropia sferica e astigmatica, purché siano presenti la fusione e la visione binoculare. Senso cromatico normale alle matassine colorate. L’accertamento dello stato refrattivo, ove occorra, potrà essere eseguito con l’autorefrattometro o in cicloplegia o con il metodo dell’annebbiamento.Per il Corpo di Stato Maggiore: sarà richiesto il visus corretto 10/10 in ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione che non dovrà superare 1,75 diottrie per la miopia, 2 diottrie per l’ipermetropia, 0,75 diottrie per l’astigmatismo di qualsiasi segno e asse. La correzione totale non dovrà comunque superare 1,75 diottrie per l’astigmatismo miopico composto e 2 diottrie per l’astigmatismo ipermetropico composto. Senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche.
• AUFP: Per il Corpo di Stato Maggiore visus corretto 10/10 in ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione che non dovrà superare 1,75 diottrie per la miopia, 2 diottrie per l’ipermetropia, 0,75 diottrie per l’astigmatismo di qualsiasi segno e asse. La correzione totale non dovrà comunque superare 1,75 diottrie per l’astigmatismo miopico composto e 2 diottrie per l’astigmatismo ipermetropico composto. Senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche.Per il Corpo del Genio della Marina – specialità armi navali (componente subacquea): visus uguale o superiore a complessivi 16/10 senza correzioni e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno; campo visivo, motilità oculare, senso stereoscopico normali; annessi oculari, mezzi diottrici e fondo oculare esenti da qualsiasi malattia. Senso cromatico normale alle tavole.Per il Corpo di Stato Maggiore (Forze speciali): visus naturale 10/10 in ciascun occhio; annessi oculari, mezzi diottrici e fondo oculare esenti da qualsiasi malattia. Senso stereoscopico (Lang test), motilità oculare estrinseca nella norma. Senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche.Per i Corpi del Genio della Marina, Sanitario Militare Marittimo e delle Capitanerie di Porto: visus corretto non inferiore a 10/10 in ciascun occhio, dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione che non dovrà superare le 3 diottrie per la miopia e l’astigmatismo miopico composto, le 3 diottrie per l’ipermetropia e l’astigmatismo ipermetropico composto, le 2 diottrie per l’astigmatismo miopico e ipermetropico semplice e per la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le 3 diottrie per l’astigmatismo misto o per l’anisometropia sferica e astigmatica purché siano presenti la fusione e la visione binoculare. Senso cromatico normale alle matassine colorate. L’accertamento dello stato refrattivo, ove occorra, può essere eseguito con l’autorefrattometro, o in cicloplegia, o con il metodo dell’annebbiamento.
  
  
  Saranno giudicati inidonei alla visita oculistica militare i concorrenti affetti da o che presentano: malattie dell’occhio e degli annessi manifestamente croniche o di lunga durata o di incerta prognosi, la presenza di alterazioni dei mezzi diottrici o del fondo oculare che possono pregiudicare, anche nel tempo, la funzione visiva primaria o quelle collaterali, gli strabismi manifesti anche alternanti; la pseudofachia e l’afachia, gli esiti di cheratotomia radiale; gli esiti di laser terapia correttiva in presenza di alterazioni della corioretina o di evidenti lesioni corneali; gli esiti disfunzionali di trattamento LASIK e gli esiti disfunzionali di fotocheratoablazione; gli esiti di chirurgia refrattiva intraoculare con impianto di lente intraoculare fachica in camera anteriore; gli esiti di chirurgia refrattiva intraoculare con impianto di lente intraoculare fachica in camera posteriore in presenza di esiti disfunzionali o di complicanze postoperatorie (i.e. opacizzazione del cristallino, ipertono), o di vizio refrattivo preoperatorio superiore a 8 diottrie per la miopia senza o con astigmatismo, a 7 diottrie per l’ipermetropia senza o con astigmatismo, anche in un solo meridiano, risultante da idonea certificazione rilasciata dall’oculista responsabile dell’intervento chirurgico, che dovrà obbligatoriamente essere consegnata dal concorrente all’atto della presentazione. L’utilizzo di trattamento ortocheratologico notturno verificato con esame topografico corneale costituirà motivo di inidoneità nella visita oculistica militare.
• AUPC: visus minimo per lontano pari a 10/10 per occhio, raggiungibile anche con uso di lenti, con visus minimo naturale di 8/10 per occhio. Campo visivo, motilità oculare, senso stereoscopico normali; annessi oculari, mezzi diottricie fondo oculare esenti da qualsiasi malattia. È motivo di inidoneità un pregresso intervento chirurgico di correzione dei vizi di rifrazione con metodica laser e di IOL fachica. Senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche.
• Marescialli: visus corretto non inferiore a 16/10 complessivi con lenti frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede di meno, raggiungibile con correzione non superiore alle tre diottrie anche in un solo occhio. Senso cromatico normale accertato alle tavole pseudoisocromatiche o in difetto alle matassine colorate. Sono ammessi gli esiti di intervento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare.
• VFI: Al fine dell’attribuzione del coefficiente delle caratteristiche somatofunzionali VS e AV/OC, sono ammessi gli esiti di intervento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare, ad eccezione dell’idoneità per incursore e per palombaro/sommozzatore; l’utilizzo di trattamento ortocheratologico notturno verificato con esame topografico corneale costituirà motivo di esclusione dal concorso.Per il possesso dell’idoneità di incursore: visus naturale 10/10 in ciascun occhio; campo visivo, motilità oculare estrinseca nella norma, senso stereoscopico (Lang test) normale; annessi oculari, mezzi diottrici e fondo oculare esenti da qualsiasi malattia; senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche. Nell’ambito della visita oculistica militare sono ammessi gli esiti di intervento LASIK o di fotocheratoablazione o di altra chirurgia refrattiva, seppur senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare, che danno luogo a coefficientazione AVOC2; l’utilizzo di trattamento ortocheratologico notturno verificato con esame topografico corneale costituirà motivo di esclusione dal concorso.Per il possesso dell’idoneità di palombaro/sommozzatore: visus uguale o superiore a complessivi 16/10 senza correzioni e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno; campo visivo, motilità oculare, senso stereoscopico (Lang test), motilità oculare estrinseca nella norma; annessi oculari, mezzi diottrici e fondo oculare esenti da qualsiasi malattia; senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche. Costituiscono motivo di inidoneità alla visita oculistica militare gli esiti di intervento LASIK o di fotocheratoablazione o di altra chirurgia refrattiva, seppur senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare, che danno luogo a coefficientazione AVOC2; l’utilizzo di trattamento ortocheratologico notturno verificato con esame topografico corneale costituirà motivo di esclusione dal concorso.

Visita Oculistica Aeronautica

• Ufficiali: Naviganti normale dell’Aeronautica Militare: 8/10 per occhio come visus minimo correggibili a 10/10 con lenti ben tollerate, e che non devono superare 0,50 per la miopia, 1,50 per l’ipermetropia e +/- 0,75 per l’astigmatismo. Non è prevista possibilità di correzione con operazione chirurgica di qualsiasi genere (es. PRK, LASIK etc.).Ruolo Normale delle Armi dell’Arma Aeronautica: 16/10 complessivi con almeno 7/10 all’occhio con visus inferiore correggibili a 10/10 con lenti ben tollerate e che non devono superare le quattro diottrie per la miopia anche in un solo occhio e non superiore a tre diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione. È prevista possibilità di correzione chirurgica refrattiva con esiti stabilizzati (es. PRK, LASIK).Ruolo Normale del Corpo del Genio Aeronautico: 16/10 complessivi con almeno 7/10 all’occhio con visus inferiore correggibili a 10/10 con lenti ben tollerate e che non devono superare le quattro diottrie per la miopia anche in un solo occhio e non superiore a tre diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione. È prevista possibilità di correzione chirurgica refrattiva con esiti stabilizzati (es. PRK, LASIK).Ruolo Normale del Corpo di Commissariato Aeronautico: 16/10 complessivi con almeno 7/10 all’occhio con visus inferiore correggibili a 10/10 con lenti ben tollerate e che non devono superare le quattro diottrie per la miopia anche in un solo occhio e non superiore a tre diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione. È prevista possibilità di correzione chirurgica refrattiva con esiti stabilizzati (es. PRK, LASIK).Ruolo Normale del Corpo Sanitario Aeronautico: 16/10 complessivi con almeno 7/10 all’occhio con visus inferiore correggibili a 10/10 con lenti ben tollerate e che non devono superare le quattro diottrie per la miopia anche in un solo occhio e non superiore a tre diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione. È prevista possibilità di correzione chirurgica refrattiva con esiti stabilizzati (es. PRK, LASIK).
• AUFP/AUPC: visus per lontano non inferiore a 10/10 per occhio, raggiungibile con correzione diottrica con visus naturale minimo di 8/10 per occhio. È tollerato il deficit rifrattivo indicato nella tabella D di cui al D.M. 6 ottobre del 2005 (Gazzetta Ufficiale n. 248 del 24.10.2005).
• Marescialli: visus corretto non inferiore a 16/10 complessivi con lenti frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede di meno, raggiungibile con correzione non superiore alle tre diottrie anche in un solo occhio. Senso cromatico normale accertato alle tavole pseudoisocromatiche o in difetto alle matassine colorate. Sono ammessi gli esiti di intervento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare.
• VFI: acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore a 3 diottrie anche in un solo occhio, con lenti frontali ben tollerate (da portare al seguito), senso cromatico normale valutato al test delle tavole di Hishiara. Tale profilo minimo deve essere conservato per tutta la durata del corso.

Visita Oculistica Carabinieri

• Ufficiali: acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore alle 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio, e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione; campo visivo e motilità oculare normali, senso cromatico normale.
• Marescialli: acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore alle 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione); campo visivo e motilità oculare normali, senso cromatico normale (sono ammessi tra gli interventi di chirurgia rifrattiva solamente la PRK ed il LASIK).
• Allievi Carabinieri: Funzionalità visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno. Campo visivo e motilità oculare normali e senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche.

Visita Oculistica Polizia di Stato

• Commissari: senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente. Visus corretto non inferiore a 10/10 per ciascun occhio, con una correzione massima complessiva di tre diottrie per i seguenti vizi di rifrazione: miopia, ipermetropia, astigmatismo semplice (miopico ed ipermetropico) e di tre diottrie quale somma complessiva dei singoli vizi di rifrazione per l’astigmatismo composto e l’astigmatismo misto.
• Vice Ispettori: senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente. Visus corretto non inferiore a 10/10 per ciascun occhio, con una correzione massima complessiva di tre diottrie per i seguenti vizi di rifrazione: miopia, ipermetropia, astigmatismo semplice (miopico ed ipermetropico) e di tre diottrie quale somma complessiva dei singoli vizi di rifrazione per l’astigmatismo composto e l’astigmatismo misto.
• Allievi Agenti: senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente. Visus naturale non inferiore a 12/10 complessivi quale somma del visus dei due occhi, con non meno di 5 decimi nell’occhio che vede meno, ed un visus corretto a 10/10 per ciascun occhio per una correzione massima complessiva di una diottria quale somma dei singoli vizi di rifrazione.

Visita Oculistica Guardia di Finanza

• Ufficiali: Comparto ordinario, acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno raggiungibile anche con correzione diottrica secondo i parametri specificati al punto 17, lettera p) delle citate direttive tecniche cui si rinvia per il dettaglio.Comparto aeronavale – specializzazione “comandante di stazione e unità navale”: acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, senza correzione; campo visivo e motilità oculare normali; senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche.
• Marescialli: Contingente ordinario e per quello di mare – specializzazioni “nocchiere” (NCH) e “tecnico di macchine” (TDM), essere in possesso di un’acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno raggiungibile anche con correzione diottrica secondo i parametri specificati al punto 17, lettera p), delle citate direttive tecniche cui si rinvia per il dettaglio;
• Allievi Finanzieri: Contingente ordinario, Contingente ordinario – specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.)” e Contingente di mare – specializzazione “Motorista Navale”, essere in possesso di un’acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno raggiungibile anche con correzione diottrica secondo i parametri specificati al punto 17, lettera p) delle citate direttive tecniche cui si rinvia per il dettaglio.Contingente ordinario – specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego (A.T.P.I.) e Contingente di mare – specializzazioni “Nocchiere” e “Operatore di Sistema”, essere in possesso di un’acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, senza correzione; campo visivo e motilità oculare normali; senso cromatico normale alle tavole pseudo-isocromatiche.

Visita Oculistica Polizia Penitenziaria

• Commissari: Senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente. Visus corretto non inferiore a 10/10 per ciascun occhio, con una correzione massima complessiva di tre diottrie per i seguenti vizi di rifrazione: miopia, ipermetropia, astigmatismo semplice (miopico e ipermetropico) e di tre diottrie quale somma complessiva dei singoli vizi di rifrazione per l’astigmatismo composto e l’astigmatismo misto.
• Vice Ispettori: visus non inferiore a 10/10 in ciascun occhio, anche con correzione, purché non superiore alle tre diottrie complessive e in particolare per la miopia, l’ipermetropia, l’astigmatismo semplice (miopico o ipermetrico), tre diottrie in ciascun occhio, per l’astigmatismo composto e misto tre diottrie quale somma dei singoli vizi.
• Allievi Agenti: senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente. Visus naturale non inferiore a 12/10 complessivi quale somma del visus dei due occhi con non meno di 5/10 nell’occhio che vede meno ed un visus corretto a 10/10 per ciascun occhio per una correzione massima complessiva di una diottria quale somma dei singoli vizi di rifrazione.

Visita Oculistica Vigili del Fuoco

• Vigili del Fuoco: normalità del campo visivo, della visione binoculare e della motilità oculare; acutezza visiva naturale non inferiore a 14/10 complessivi, quale somma del visus dei due occhi, con non meno di 6/10 nell’occhio che presenta il visus più ridotto. Non è ammessa la correzione con lenti.

Occhio al concorso! Preparati con noi

Non vedi l’ora di partecipare al prossimo concorso nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia? Hai paura che la visita oculistica militare possa ostacolarti? Siamo qui per te. Innanzitutto gioca le tue carte in anticipo: informati privatamente se ti è possibile correggere i tuoi lievi difetti della vista con un intervento laser e svolgi una visita specialistica con largo anticipo. Così potrai vederci più chiaro!

Possedere però i requisiti fisici non basta. Non credere a chi ti dice che per superare i concorsi non occorre una meticolosa preparazione: quello è solo fumo negli occhi! Affidati a chi, da più di trent’anni, rappresenta una faro nel buio in materia di preparazione ai concorsi pubblici: Nissolino Corsi.