Sei curioso di conoscere le novità riguardanti il Tema di Italiano al prossimo Concorso Accademie? Leggi il nostro articolo e scopri tutto ciò che c’è da sapere!
La Nissolino Corsi, Scuola Leader da oltre 30 anni nella Preparazione ai Concorsi nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia, consiglia a chi vuole partecipare al Concorso Accademie 2023 di iniziare a prepararsi già da ora, senza perdere così tempo prezioso che potrebbe rivelarsi fondamentale ai fini del superamento delle prove.
Per questo, la Nissolino Corsi prepara costantemente i suoi allievi. Ti prepara oggi per vincere domani!
Le novità previste per il 2023
Nelle prossime edizioni dei Concorsi Accademie Ufficiali Esercito e Ufficiali Carabinieri, con tutta probabilità, assisteremo al ritorno di una delle prove che hanno sempre contraddistinto questo tipo di iter concorsuale: il tema di italiano.
Non tutti sanno infatti che sono esclusivamente coloro che ambiscono ai gradi più alti nelle fila delle Forze Armate e delle Forze di Polizia, ossia gli Ufficiali e i Sottufficiali, a dover sostenere il tema di italiano. Si tratta di una prova specifica in cui i candidati sono tenuti a dimostrare la loro capacità di utilizzo forbito e distinto della nostra lingua. Non si tratta di una casualità: se l’ambizione è rivolta a un ruolo di lustro, non può essere affatto sottovalutata la capacità di un soggetto di adottare un utilizzo corretto del linguaggio, scritto e non.
Verificare le capacità in sede concorsuale grazie alla stesura di un tema di italiano, prima dell’approdo in Accademia, consente infatti di poter assicurare alle Forze Armate o alle Forze di Polizia degli Ufficiali in grado di esprimersi correttamente. E di fare ciò sia nei confronti dei superiori che del personale di grado inferiore. Per comandare delle truppe, ad esempio, non occorre esclusivamente una giusta attitudine. È infatti fondamentale possedere un vocabolario forbito, una conoscenza appropriata della lingua e una dote comunicativa di spicco.
Il motivo della rinuncia al Tema di Italiano
Ma perché abbiamo parlato di un ritorno tra le prove concorsuali del tema di italiano? Con l’avvento della pandemia di Covid-19, purtroppo, anche gli iter per il raggiungimento della vittoria di un concorso sono stati protagonisti di una modifica. Per quanto riguarda gli Ufficiali Esercito e gli Ufficiali Carabinieri infatti, data l’impossibilità di creare assembramenti, nelle ultime due edizioni (2021 e 2022) si è preferito eliminare la prova riguardante il tema libero di italiano.
Ora che la situazione pandemica è in palese miglioramento, i vertici delle Forze sembrano intenzionati a un ritorno in auge di questo tipo di verifica. Si parla infatti, come anticipato, di una riabilitazione del tema di italiano tra le prove che i candidati dovranno affrontare per frequentare l’Accademia che li qualificherà al ruolo di Ufficiali Esercito e Ufficiali Carabinieri.
Sarà dunque molto utile avere le conoscenze opportune sulla letteratura, sul lessico e più in generale sapere come scrivere un tema di italiano che possa spiccare tra tutti quelli che verranno letti e giudicati dalla commissione concorsuale.
Come fare un buon Tema di Italiano?
Il giudizio vero e proprio sarà, come ovvio, affidato a una commissione di esperti. La soggettività e il gusto di ogni membro di quest’ultima prevarranno, ma esistono alcuni parametri oggettivi da rispettare affinché il proprio tema di italiano possa essere valutato positivamente.
Come posso sapere dunque come fare un tema di italiano che possa spiccare tra i tanti che verranno valutati? Sicuramente evitando di mettere “nero su bianco” errori grammaticali e lessicali. Utilizzare una terminologia forbita, tecnica, riuscendo a mantenere la soglia di attenzione del lettore sempre a un buon livello è senz’altro uno dei suggerimenti più utili che possiamo fornirvi.
Altrettanto, all’interno del proprio tema di italiano, sarà opportuno non risultare saccenti ed utilizzare termini esageratamente altisonanti. Un impiego di una terminologia troppo sfarzosa renderà il vostro scritto pretenzioso e difficilmente apprezzabile dalla commissione.
L’esperienza trentennale di Nissolino Corsi può esservi senz’altro d’aiuto. Conosciamo infatti alla perfezione lo stile che viene apprezzato maggiormente da chi è solito valutare il tema di italiano nei Concorsi per le AccademieUfficiali. Contattaci e preparati con noi! Fatti trovare pronto per quella che, come detto, è molto più di un’ipotesi. Nelle prossime edizioni dei Concorsi Accademie Ufficiali Esercito e Ufficiali Carabinieri, con tutta probabilità, dovrai sapere alla perfezione come fare un tema di italiano in grado di non confondersi nella massa dei tantissimi lavori che la commissione dovrà valutare.
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