Non ti è chiaro quali siano le Prove Fisiche VFI Marina e chi debba sostenerle? Leggi il nostro articolo e risolveremo ogni tuo dubbio
Negli ultimi giorni riceviamo spesso in DM domande da parte dei nostri lettori riguardanti le Prove Fisiche VFI Marina. Proprio per tale motivo abbiamo deciso di intervenire con uno specchietto completo, desiderosi di chiarire definitivamente tutto ciò che riguarda questo step del Concorso che porterà 1750 ragazzi ad indossare la divisa di Volontario in Ferma Iniziale della seconda Forza Armata.
In effetti, osservando il bando, l’articolo riguardante le Prove del Concorso non è certamente tra i più chiari. Ma il nostro lavoro è proprio questo: rendere fruibile il contenuto di documenti particolarmente complessi a chi non è abituato a questo tipo di letture.
La risposta alla vostra domanda ricorrente
Per chiarezza, partiamo dalla risposta che tutti attendete in merito alle Prove Fisiche VFI Marina.
No, non tutti i candidati che partecipano al Concorso 1750 VFI Marina 2024 devono partecipare a questa fase.
Le Prove di Efficienza Fisica dovranno infatti essere sostenute esclusivamente dai candidati ai seguenti settori d’impiego:
- Incursori
- Componente Subacquei (Palombari e Sommozzatori)
- Anfibi
- Sommergibilisti
- Componente Aeromobili (CEMM e CP)
- Soccorritori Marittimi
Nella fattispecie del Concorso 2024, dunque, parliamo di un numero piuttosto esiguo di concorrenti coinvolti. Basti pensare che, per tutte queste specializzazioni, sono previsti meno del 20% dei 1750 posti resi disponibili dalla Marina Militare.
Le Prove Fisiche VFI Marina nel dettaglio
Come anticipato, solo una parte degli aspiranti VFI nella Marina sarà coinvolta in questa fase del Concorso. Ci rivolgiamo dunque a tutti i partecipanti per i suddetti settori d’impiego che risulteranno idonei agli step concorsuali precedenti.
I candidati saranno convocati con apposito avviso presso la Mariscuola di Taranto, sita in Largo Lorenzo Bezzi n.1 (S.Vito).
Come consultabile dalla tabella qui sotto, per le Prove Fisiche VFI Marina sono previsti parametri indifferenziati tra sessi.
ESERCIZI | PARAMETRO RIFERIMENTO | PUNTEGGI INCREMENTALI | PUNTEGGIO MASSIMO |
Nuoto 25 m (qualunque stile) | Tempo Max 28″ |
Tempo tra 22″ e 24″: 0,30 punti Tempo tra 20″ e 22″: 0,80 punti Tempo tra 16″ e 20″: 1,40 punti Tempo minore o uguale a 16″: 2 punti |
2 |
Trazioni alla Sbarra | Min. 2 | 0,1 punti per ogni trazione dopo la seconda, fino a un massimo di 22 | 1 |
Piegamenti sulle braccia | Min. 15 | 0,1 punti per ogni piegamento oltre il 15°, fino a un massimo di 35 | 2 |
Addominali | Min. 25 | 0,05 punti per ogni ulteriore ripetizione, fino a un massimo di 65 | 1 |
Vediamo ora nei dettagli ognuna delle Prove Fisiche VFI Marina. Ricordiamo che per passare questo step e accedere alla fase successiva del Concorso, è necessario ottenere l’idoneità per tutti e quattro gli esercizi previsti. Anche solo una “bocciatura” determinerà infatti l’esclusione dalla selezione.
Prova di nuoto 25 m (qualunque stile)
La Prova di nuoto 25 m (qualunque stile) avrà inizio alla ricezione dell’apposito segnale, che coinciderà con lo start del cronometro. A questo punto il candidato dovrà iniziare la prova con partenza e stile liberamente scelti. Non sarà consentito appoggiarsi sui bordi della piscina e/o sui galleggianti divisori di corsia: pena il giudizio di inidoneità. I 25 metri dovranno essere percorsi, senza interruzioni, entro un tempo inferiore o uguale a quello consultabile in tabella (dove sono visibili anche i punteggi incrementali).
Piegamenti sulle braccia
Per la seconda delle Prove Fisiche VFI Marina, ovvero i Piegamenti sulle braccia, il concorrente dovrà predisporsi completamente disteso, con il palmo delle mani poggiato a terra direttamente sotto il punto esterno delle spalle, le gambe unite e con la punta dei piedi in appoggio.
A questo punto l’aspirante VFI Marina dovrà sollevarsi da terra in posizione allineata, distendendo del tutto le braccia. Una volta raggiunta la massima estensione di queste ultime, si dovrà abbassare il corpo piegando gli arti superiori, avvicinandosi col viso a terra.
Un membro della commissione terrà il conto a voce alta dei piegamenti validi, tralasciando quelli eseguiti in modo non corretto. Per ottenere l’idoneità, si dovrà compiere il numero di piegamenti indicato in tabella, con l’aggiunta di punti incrementali a ogni ripetizione “extra”.
Addominali
Per iniziare questa Prova, ci si dovrà posizionare supini (a pancia in su), mettendo le mani dietro la nuca, a gambe flesse e a piedi bloccati dalla spalliera. L’esercizio prevede il sollevamento del tronco oltre la verticale, riabbassandolo fino a sfiorare il pavimento con la testa. Anche nel caso degli Addominali, la terza delle Prove Fisiche VFI Marina, un membro della commissione conteggerà ad alta voce le ripetizioni considerate valide, mentre scarterà quelle non eseguite correttamente. Per essere considerati idonei, si dovrà effettuare il numero di flessioni del tronco consultabile in tabella. Stesso discorso è valido per i punteggi incrementali.
Trazioni alla sbarra
Sospeso con il corpo a una sbarra orizzontale, in presa frontale (palmo delle mani in avanti), con ampiezza delle braccia (completamente tese) pari a quella delle spalle, il candidato si prepara ad affrontare le Trazioni alla sbarra. L’ultima delle Prove Fisiche VFI Marina può quindi avere inizio: ci si dovrà sollevare fino a superare con il mento l’asta e ripetere l’esercizio in modo corretto fino al limite delle proprie possibilità. L’idoneità si ottiene con il numero di ripetizioni riportato in tabella; ogni trazione in più sarà utile per ottenere punteggio incrementale.
Preparati con noi
Lo sappiamo, le Prove Fisiche VFI Marina sono ostiche. Ognuna di queste, infatti, prevede un’approfondita preparazione e una notevole resistenza fisica. Non commettere un errore madornale: non allenarti senza una guida esperta. Scegli i preparatori atletici di Nissolino Corsi, iscritti all’Albo PANC, che sapranno ottimizzare il tuo potenziale fisico. È noto: i concorsi spesso vengono vinti per uno scarto di punti trascurabile. È proprio per questo che in sede di valutazione dell’Efficienza Fisica, ogni ripetizione può essere decisiva per il tuo futuro nella Marina Militare.
Grazie alla nostra ultratrentennale esperienza, abbiamo perfezionato un metodo che ti consentirà di affrontare le Prove Fisiche VFI Marina con la dovuta serenità. Cosa aspetti? Allenati per il tuo futuro!
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