Leggi il nostro articolo e scopri nel dettaglio tutte le Prove Fisiche VFI Esercito: non farti trovare impreparato e ottieni l’idoneità al concorso dei tuoi sogni
Una delle domande più gettonate che in questi giorni ci arrivano tramite i nostri canali è senz’altro quella relativa a un chiarimento rispetto alle Prove Fisiche VFI Esercito. Per ciò che riguarda il Concorso 6200 VFI Esercito 2024, il discorso Prove Fisiche VFI Esercito prevede alcune attività considerate obbligatorie e altre facoltative. Le esamineremo tutte, al fine di sciogliere ogni vostro potenziale dubbio.
Prove Fisiche VFI Esercito: quali sono?
L’articolo del bando che tratta tale tematica, come spesso accade, è il numero 10. Prima di andare ad affrontare i dettagli di ognuna delle singole Prove Fisiche VFI Esercito (il cui riferimento specifico è invece negli allegati), riteniamo opportuno trascrivere, appunto, il contenuto del punto afferente al documento su cui, oggi, abbiamo deciso di focalizzarci.
“I candidati saranno sottoposti alle Prove di Efficienza Fisica, secondo le modalità riportate negli allegati al bando. Il superamento degli esercizi obbligatori, nel rispetto dei parametri di riferimento per il conseguimento dell’idoneità secondo quanto stabilito negli allegati, determinerà il giudizio di idoneità. Il mancato superamento anche di un singolo esercizio obbligatorio determinerà un giudizio di inidoneità e l’interruzione delle Prove con l’esclusione dal concorso. Lo svolgimento delle prove potrà comportare l’attribuzione di un punteggio incrementale fino a un massimo di 20 punti”.
Per ciò che riguarda gli esercizi facoltativi, invece, il mancato raggiungimento dei parametri minimi non avrà incidenza sull’idoneità, già ottenuta grazie agli esercizi obbligatori.
Nel dettaglio le Prove Fisiche VFI Esercito previste dall’ultimo bando sono:
- Obbligatorie
- Corsa Piana 2000 m
- Sollevamento ginocchia al petto
- Trazioni alla Sbarra
- Piegamenti sulle braccia
Le discipline
Vediamo dunque il dettaglio di ognuna delle Prove Fisiche VFI Esercito, per ciò che riguarda lo svolgimento pratico.
| ESERCIZI | PARAMETRO RIFERIMENTO | PUNTEGGI INCREMENTALI | PUNTEGGIO MASSIMO |
| Corsa Piana 2.000 metri | Tempo Max UOMINI: 11′ e 00″ DONNE: 13′ e 00″ |
0,025 punti per ogni secondo in meno (fino a max 200 secondi in meno) | 5 |
| Sollevamento ginocchia al petto | UOMINI: 15 DONNE: 10 Tempo max: 1 minuto |
UOMINI: 0,20 punti per ogni ulteriore sollevamento DONNE: 0,25 punti per ogni ulteriore sollevamento |
5 |
| Trazioni alla Sbarra (prova facoltativa) | UOMINI: 2 DONNE: 0 Tempo max: 2 minuti |
UOMINI: 0,50 punti per ogni ulteriore trazione (fino a max 10) DONNE: 1 punto per ogni ulteriore trazione (fino a max 5) |
5 |
| Piegamenti sulle braccia (prova facoltativa) | UOMINI: 12 DONNE: 2 Tempo max: 2 minuti |
UOMINI: 0,20 punti per ogni ulteriore piegamento (fino a max 25) DONNE: 0,25 punti per ogni ulteriore piegamento (fino a max 20) |
5 |
Corsa Piana 2000 m
Per la prima delle Prove Fisiche VFI Esercito, ovvero la Corsa Piana 2000 m, il concorrente dovrà eseguire una corsa della lunghezza di 2 chilometri alternativamente su pista di atletica, in terra battuta o su terreno vario sostanzialmente pianeggiante. Il tempo sarà cronometrato e, alla ricezione dell’apposito segnale di start, il candidato dovrà percorrere la suddetta distanza. Sono previsti inoltre dei punteggi incrementali, consultabili in tabella.
Sollevamento ginocchia al petto
Il secondo esercizio obbligatorio previsto per questo concorso è il Sollevamento ginocchia al petto. In questo caso il concorrente avrà a disposizione 60 secondi. La partenza è prevista da posizione eretta sotto alla sbarra: una volta ricevuto lo start, il cronometro comincerà a correre. Il concorrente delle Prove Fisiche VFI Esercito dovrà effettuare un salto al fine di impugnare la sbarra, con un passo largo (leggermente superiore alla larghezza delle spalle), con il dorso della mano rivolto verso il viso, rimanendo sospeso da terra e con le braccia completamente distese.
Il singolo sollevamento risulterà valido (e verrà dunque conteggiato) nel momento in cui il concorrente:
- Solleverà le gambe piegate a 90° avendo cura di superare con le ginocchia il piano trasverso passante per le creste iliache;
- Distenderà nuovamente le gambe, tornando alla posizione di partenza.
Le oscillazioni del corpo causeranno l’annullamento della ripetizione, poiché ne faciliterebbero l’esecuzione. Altrettanto, interrompere in qualunque momento della Prova l’impugnatura comporterà l’interruzione definitiva del conteggio. Verranno dunque ritenuti validi esclusivamente i sollevamenti effettuati prima del rilascio. Sono previsti inoltre dei punteggi incrementali, consultabili in tabella.
Piegamenti sulle braccia
La terza delle Prove Fisiche VFI Esercito (o, per meglio dire, la prima delle facoltative) è quella dei Piegamenti sulle braccia. Il concorrente dovrà svolgere l’esercizio in 120 secondi. La partenza è prevista a braccia distese con mani poggiate al suolo, distanziate della larghezza pari a quella delle spalle, con i piedi uniti o al massimo distanziati come le braccia. Una volta ricevuto lo start, verrà avviato il cronometro e si potrà iniziare con i piegamenti. La ripetizione sarà considerata valida nel momento in cui il concorrente:
- Partendo con le braccia completamente distese, porterà le spalle sotto il libello dei gomiti (senza toccare il terreno con il petto);
- Distenderà nuovamente le braccia.
Solo dopo quest’ultima fase la ripetizione sarà conteggiata. Altresì, non sarà ritenuta valida se durante l’intero movimento il corpo non rimarrà sempre disteso o si piegherà all’altezza del bacino. Nel caso in cui venisse appoggiata a terra una parte differente da mani e punta dei piedi durante lo svolgimento della Prova, questa verrà considerata interrotta e saranno conteggiati esclusivamente i piegamenti effettuati in precedenza. Sono previsti inoltre dei punteggi incrementali, consultabili in tabella.
Trazioni alla sbarra
Chiudiamo con le Trazioni alla sbarra, ossia la seconda delle Prove Fisiche VFI Esercito facoltative. Anche in questo frangente il candidato dovrà svolgere il massimo delle ripetizioni possibili nell’arco di 120 secondi. La partenza è prevista in posizione eretta di fronte all’attrezzo ginnico della sbarra. All’apposito segnale di start l’addetto avvierà il cronometro e il concorrente dovrà effettuare un salto al fine di impugnare la sbarra, con un passo largo (leggermente superiore alla larghezza delle spalle), con il dorso della mano rivolto verso il viso, rimanendo sospeso da terra con le braccia completamente distese.
La trazione verrà considerata valida nel momento in cui il concorrente:
- Solleverà il capo fino a oltrepassare la sbarra con il mento;
- Tornerà alla posizione di partenza con le braccia completamente distese.
L’addetto conterà le ripetizioni valide ogni volta che il mento supererà la sbarra, mentre riterrà interrotto l’esercizio nel momento in cui verrà lasciata l’impugnatura. In tal caso verranno considerate valide esclusivamente le trazioni effettuate in precedenza. Sono previsti inoltre dei punteggi incrementali, consultabili in tabella.
Tra le righe del Bando 2024 è specificato che l’ordine di svolgimento delle Prove Fisiche VFI Esercito sarà il seguente:
- Corsa 2000 m
- Sollevamento ginocchia al petto
- Piegamenti sulle braccia (solo per chi ha scelto di farla)
- Trazioni alla sbarra (solo per chi ha scelto di farla)
Ogni dettaglio conta: preparati con NC
Prendere sotto gamba la fase delle Prove Fisiche VFI Esercito potrebbe essere un errore imperdonabile. Non prendiamoci in giro: i parametri minimi, per ambo i sessi, sembrano essere piuttosto “larghi”. Ciò significa che risulteranno fondamentali, al fine della formazione della Graduatoria, i due esercizi facoltativi e i punteggi incrementali di tutte le specialità. Ogni ripetizione in più oppure ogni secondo in meno potrebbe farti scalare posizioni e, altrettanto, ogni incertezza potrebbe costarti molto caro.
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