Sei curioso di conoscere tutti i segreti dei concorsi Gazzetta Ufficiale? Leggi il nostro articolo e ne scoprirai diversi, tra cui come individuare la data di scadenza di un bando
Chiunque abbia a che fare lavorativamente con il mondo delle Forze Armate, Forze di Polizia e della Pubblica Amministrazione, non può fare a meno di conoscere alla perfezione l’universo dei concorsi Gazzetta Ufficiale. È proprio all’interno di questa realtà telematica, infatti, che vengono resi pubblici i bandi che danno accesso al pubblico impiego. La pubblicazione Gazzetta Ufficiale ha degli appuntamenti fissi e inderogabili: ogni settimana vengono pubblicate due nuove edizioni di quest’ultima.
La Nissolino Corsi, Scuola Leader da oltre 30 anni nella Preparazione ai Concorsi nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia, consiglia a chi vuole partecipare ai Concorsi 2023 di iniziare a prepararsi già da ora, senza perdere così tempo prezioso che potrebbe rivelarsi fondamentale ai fini della vittoria finale.
Per questo, la Nissolino Corsi prepara costantemente i suoi allievi. Ti prepara oggi per vincere domani!
Per venire a conoscenza dei Concorsi Gazzetta Ufficiale, è necessario visionare la sezione 4ª Serie speciale – “Concorsi ed esami” con cadenza bisettimanale. Ogni martedì e venerdì di tutte le settimane dell’anno viene infatti pubblicata, attorno alle ore 18, la nuova edizione della G.U.
L’unica eccezione è rappresentata dalla coincidenza con un giorno festivo, come recentemente accaduto: il 6 gennaio 2023, calendarizzato di venerdì, sul sito ufficiale non è stato pubblicato nulla.
L’intenzione dell’articolo odierno è quella di chiarire, una volta per tutte, alcuni dei dubbi che i nostri lettori palesano con maggiore frequenza. Nella maggior parte dei casi infatti, una volta esaminati i Concorsi Gazzetta Ufficiale, non risultano chiare delle specifiche tecniche.
Dove trovare il bando a cui si è interessati
Anzitutto è bene sapere dove cercare il Concorso di interesse.
La Gazzetta Ufficiale 4ª Serie Speciale – “Concorsi ed Esami” ripete costantemente il medesimo schema. Possiamo trovare infatti Concorsi riguardanti:
- Amministrazioni Centrali (dove è possibile trovare i Concorsi Militari)
- Enti Pubblici
- Enti di Ricerca
- Università e altri Istituti di Istruzione
- Enti Locali
- Aziende Sanitarie Locali e altre Istituzioni Sanitarie
- Altri Enti
Una volta individuato il bando, occorrerà osservarne e comprenderne le specifiche. Non si tratta di un’impresa semplice, soprattutto in relazione ad alcuni dettami. Oggi ci soffermeremo su uno di questi.
Il problema più ricorrente
Abbiamo deciso di fornire un vademecum in relazione al “problema” che riscontra la maggior parte delle persone che intende partecipare a un Concorso dopo la pubblicazione Gazzetta Ufficiale: la data di scadenza. Più in generale, vogliamo illustrarvi nel dettaglio quali sono i criteri seguiti per l’inserimento/individuazione delle date di scadenza dei bandi di Concorso.
Stando alla prassi infatti, la quasi totalità dei Concorsi che godono della pubblicazione Gazzetta Ufficiale, concede la possibilità a coloro che possiedano i requisiti di iscrizione di inoltrare la domanda di partecipazione per 30 giorni. Ciò che risulta poco chiaro al pubblico che non lavora nell’ambito dei Concorsi Gazzetta Ufficiale è proprio in relazione a tale conteggio. Senza una spiegazione dettagliata infatti, risulta di difficile interpretazione comprendere quando dare il via al calcolo dei 30 giorni e di conseguenza individuare la data di scadenza precisa del Concorso di interesse.
Fermo restando che l’unica data ufficiale è quella ricavabile dal testo del bando specifico a cui si è interessati, sono state messe a disposizione le regole redazionali in merito a tale questione all’interno delle FAQ del sito istituzionale della Gazzetta Ufficiale.
Come individuare la data di scadenza
Per cominciare, se nel bando di uno dei Concorsi Gazzetta Ufficiale si riscontra la dicitura “xxx giorni dalla pubblicazione” oppure è scritto “xxx giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione”, allora il termine decorrerà dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando.
Ancora, se nel bando è leggibile “entro xxx giorni”, allora sarà necessario comprendere quando è stata calendarizzata la Gazzetta Ufficiale che si sta visionando. Una volta compreso questo dettaglio, basterà calcolare 30 giorni da quello successivo alla data di pubblicazione del bando in questione.
Se nel bando in analisi non sono presenti indicazioni in merito, la scadenza è sempre la medesima: 30 giorni a partire dal giorno successivo alla pubblicazione Gazzetta Ufficiale del bando, come stabilito dal D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, art. 4.
Nel caso in cui le Amministrazioni intendano derogare al suddetto articolo del D.P.R. riportando esattamente la data di scadenza nel testo del bando o dell’avviso pubblicato in concomitanza, verranno adottate le indicazioni dell’autorità emanante.
Se la data di scadenza di uno dei Concorsi Gazzetta Ufficiale coincide con un giorno festivo, è indicata tale data lasciando al lettore l’applicazione del principio della posticipazione ipso iure. Ciò sta a significare che la prima data utile per la scadenza sarà quella rappresentata dal primo giorno feriale successivo al festivo in questione.
Infine, se nel bando si fa riferimento alla pubblicazione sul “sito internet”, allora la data di scadenza non è riportata.
Non si tratta dunque di un’impresa impossibile, né tantomeno di un qualcosa di intuitivo. Occorre semplicemente essere a conoscenza dei dettagli elencati poco sopra. Noi di Nissolino Corsi ci prodighiamo costantemente affinché i nostri lettori possano ricevere questo tipo di informazioni in totale chiarezza leggendo le pagine del nostro sito ufficiale. Seguici e non perderne nemmeno una!
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