Come entrare in Polizia Penitenziaria
Sei curioso di sapere come entrare in Polizia Penitenziaria? Abbiamo pensato a creare uno specchietto completo per te
Come entrare in Polizia Penitenziaria?
Molti ragazzi come te si sono posti un quesito simile. Noi di Nissolino Corsi te come abbiamo fatto con migliaia di ragazzi a trovare la strada più adatta. Intanto ti forniamo un recap completo relativo a come diventare guardia carceraria e, dunque, come entrare nella Polizia Penitenziaria.
Come si fa ad entrare nella Polizia Penitenziaria? Quali sono i requisiti per entrare nella Polizia Penitenziaria? Cosa si fa per entrare nella Polizia Penitenziaria? Risponderemo a queste e a moltissime altre domande che, normalmente, un ragazzo che vuole vincere un concorso Polizia Penitenziaria si pone.
È normalissimo avere dei dubbi: prendere decisioni come diventare poliziotti penitenziari non è certamente cosa da poco. Niente paura, affianco avrai chi, da oltre trent’anni, indirizza e prepara le giovani leve a questo genere di vita.
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Agenti Polizia Penitenziaria
Partendo dal ruolo più essenziale del Corpo, troviamo gli agenti Polizia Penitenziaria. Questi costituiscono infatti la base della piramide gerarchica, risultando più che fondamentali per garantire la serena convivenza tra il detenuto e la guardia carceraria. Agli agenti di Polizia Penitenziaria spetta infatti il complicato compito di mantenere la sicurezza negli istituti di detenzione e di osservare e organizzare la riabilitazione dei detenuti.
Il concorso agenti Polizia Penitenziaria è considerato a tutti gli effetti “aperiodico”, poiché la sua uscita non è scontata ogni anno. Nonostante ciò, possiamo aspettarci l’uscita del bando tra i mesi di Marzo e Maggio. Tale intervallo non costituisce però una certezza.
Passiamo poi ad analizzare requisiti e prove in relazione al concorso per guardia carceraria. I requisiti sono i seguenti:
- possedere la cittadinanza italiana
- avere un’età compresa tra i 18 anni e i 28 anni non compiuti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande.
- possedere un diploma d’istruzione secondaria superiore (diploma di maturità).
L’iter concorsuale previsto è invece:
- prova Scritta d’Esame
- prove di efficienza fisica
- accertamenti psico-fisici
- accertamenti attitudinali
Analizziamo infine il discorso Polizia Penitenziaria stipendio. La busta paga annuale di una guardia carceraria arriva a circa 20mila euro lordi.
Ispettori Polizia Penitenziaria
Il ruolo mediano di questo corpo è quello degli ispettori Polizia Penitenziaria. Numericamente meno degli agenti, anche questi svolgono il proprio lavoro all’interno degli istituti carcerari. Nel dettaglio, il vice ispettore Polizia Penitenziaria (questo il ruolo assunto inizialmente) si occupa di funzioni specifiche rispetto al servizio di sicurezza e di organizzare i servizi e tutto ciò che è stabilito dal direttore. Inoltre ha funzioni di coordinamento di unità operative.
Anche nel caso del Concorso vice ispettore Polizia Penitenziaria, il bando è “aperiodico”. Questa volta lo è letteralmente, poiché abitualmente la pubblicazione non avviene ogni anno. Proprio per tale motivo non ci sbilanciamo sul mese in cui aspettarsi l’uscita del documento.
Vediamo ora di analizzare i dettagli del bando, ovvero requisiti e prove per il ruolo di ispettore Polizia Penitenziaria. Le caratteristiche che bisogna avere sono:
- possedere la cittadinanza italiana
- non aver compiuto il 32° anno di età alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande
- essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore (diploma di maturità) che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario.
Le prove da affrontare sono invece:
- prova preliminare
- prove di efficienza fisica
- accertamenti psico-fisici
- accertamento attitudinale
- prova scritta
- prova orale
Infine vediamo a quanto ammonta lo stipendio ispettore Polizia Penitenziaria. Nell’arco di un anno, questo arriva a guadagnare circa 24mila euro lordi.
Commissari Polizia Penitenziaria
Arriviamo infine al ruolo più alto al quale è possibile ambire tra le fila di questo Corpo. Di fatto parliamo di coloro che, gerarchicamente, vengono posti al medesimo livello degli ufficiali delle Forze Armate. Non a caso, infatti, un commissario Polizia Penitenziaria ha il compito di dirigere e coordinare la totalità della sicurezza tra le mura dell’istituto penitenziario. Si occupa, inoltre, di gestire la totalità delle unità impegnate all’interno del carcere.
Il concorso commissario Polizia Penitenziaria non solo è “aperiodico”, ma – come quello per ispettori – del tutto imprevedibile. Non ci sbilanciamo dunque su un’ipotesi relativa al mese di pubblicazione del documento.
È giunto il momento di analizzare prove e requisiti richiesti a un Commissario penitenziario. Le caratteristiche personali che occorrono sono:
- essere cittadino italiano
- non aver compiuto il 32° anno di età alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande.
- aver conseguito, presso una Università della Repubblica italiana o presso un Istituto di istruzione universitario equiparato, il titolo di laurea tra quelli elencati all’interno del bando.
L’iter concorsuale è invece:
- eventuale prova preliminare
- due prove scritte
- prove di efficienza fisica
- accertamenti psico-fisici
- accertamento attitudinale
- prova orale
Vediamo, infine, lo stipendio di un commissario di Polizia Penitenziaria. La sua busta paga annuale dovrebbe partire da una base di circa 26mila euro lordi.
