Era necessario un chiarimento sul tema: leggi il nostro articolo e scopri le caratteristiche di questi tre ruoli
Una delle domande più gettonate nei nostri DM è certamente quella che riguarda la differenza tra Allievi Ufficiali, AUFP e AUPC, al di là della Forza Armata di appartenenza. In effetti a tutti e tre i ruoli corrisponde la definizione di “ufficiale”, il che è presumibilmente il motivo della confusione di chi non è esperto del mondo militare.
Abbiamo dunque deciso di ricapitolare caratteristiche, mansioni, requisiti e soprattutto differenze tra queste tre tipologie di arruolamento. Vediamo insieme di capire, una volta per tutte, tutte le informazioni peculiari di ognuno di questi bandi: così potrai decidere in piena coscienza quale strada tentare.
Gli Allievi Ufficiali
Partiamo dal grado più “celebre”, ossia quello dell’Allievo Ufficiale. È definito in questa maniera chi vince l’omonimo concorso, avendo la possibilità di frequentare l’Accademia della Forza che ha scelto. Il corso, in questo caso, ha la durata di 5 anni e permette di conseguire una laurea magistrale, differente a seconda dell’offerta formativa della specifica Accademia. Stiamo parlando dell’Accademia di Modena per l’Esercito, di Livorno per la Marina, di Pozzuoli per l’Aeronautica, di Roma per i Carabinieri e di Bergamo per la Guardia di Finanza.
Chi ambisce a diventare Ufficiale delle Forze Armate (e della GdF) ha in mente per il suo futuro un ruolo di primo piano. Chi veste questi gradi, infatti, inizierà la sua effettiva carriera militare assumendo il comando di unità di piccola entità con la qualifica di Sottotenente, vedendo crescere la grandezza e l’importanza di queste ultime di pari passo con l’aumento di grado.
In generale, parliamo di ruoli apicali. Ciò significa che un arruolato come Ufficiale delle Forze a Ordinamento Militare potrà ambire ai ruoli di maggior spicco, come ad esempio la direzione dello Stato Maggiore o simili, dopo anni di meriti e di anzianità.
Vediamo ora i requisiti: per la partecipazione a un concorso Allievi Ufficiali, a oggi, bisogna avere al massimo 22 anni non compiuti e possedere il diploma di maturità.
Gli AUFP
Partiamo dalla definizione: AUFP sta per Allievo Ufficiale in Ferma Prefissata. Cosa significa, traducendo dal “militarese”? È più semplice di quanto si possa pensare: “ferma prefissata” vale a dire che il contratto di assunzione ha una scadenza precisa. Banalizzando, dunque, si tratta di un “contratto a tempo determinato”. Solitamente, la ferma per gli AUFP è di 30 mesi, con la possibilità di prolungamento (in gergo “rafferma”) per ulteriori 12. Non solo: dopo 18 mesi di servizio è possibile chiedere il congedo.
Per coloro che hanno intenzione di proseguire la carriera militare, le porte sono più che aperte, quasi spalancate. Perché? Le Amministrazioni bandiscono ogni anno diversi concorsi – ovviamente per ufficiali – per arruolarsi “in SP”, ossia in Servizio Permanente. In altre parole vieni assunto “a tempo indeterminato”. Chi è stato AUFP, dicevamo, è avvantaggiato rispetto ai civili. Nella maggior parte dei casi, infatti, i concorsi “in SP” hanno un’aliquota molto corposa riservata al personale in Ferma Prefissata.
Il requisito d’età, generalmente, si attesta sui 38 anni non compiuti. Sul fronte titoli scolastici, invece, occorre nella maggior parte dei casi una laurea magistrale già ottenuta. Solo Marina e Carabinieri offrono la possibilità di partecipare con il diploma di maturità per alcuni dei ruoli previsti.
Gli AUPC
La terza variante del ruolo degli Ufficiali si chiama AUPC, cioè Allievi Ufficiali Piloti di Complemento. Iniziamo col dire che questo ruolo è presente esclusivamente in Marina Militare e Aeronautica Militare. In entrambi i casi, l’età massima per partecipare alla selezione è di 23 anni non compiuti possedendo il diploma di maturità. Partiamo dalla Forza Armata di mare: gli aspiranti AUPC della Marina Militare devono superare il corrispondente concorso, al termine del quale sono inquadrati nei ranghi dell’Accademia Navale di Livorno.
In quel contesto frequentano un corso di pre-flight di circa 12 settimane, durante le quali svolgono un’intensa attività sportiva, accompagnata da corsi intensivi di inglese. Questa fase servirà in seguito, quando si recheranno presso la Naval Air Station della Florida; qui passeranno alla fase Primary dell’addestramento sul T-6B Texan 2. Una volta concluso questo step, alcuni AUPC vengono selezionati per la fase Advanced che si svolgerà nella base di Cherry Point del North Carolina, dove frequenteranno il corso denominato Total Strike. Tornati in Italia, gli AUPC della Marina Militare proseguono la loro formazione presso le scuole di volo dell’Aeronautica. Al termine di quest’ultima fase, conseguono finalmente il brevetto di pilota militare e il grado di Guardiamarina, che determina una ferma di 12 anni.
Anche agli AUPC Aeronautica spetta lo stesso periodo di ferma. In questo caso il corso di formazione prevede una durata di tre anni, tra l’Accademia di Pozzuoli e il Joint Jet Pilot Training (ENJJPT), che si svolge presso le scuole di volo statunitensi NATO e USAF (Aeronautica USA) come, ad esempio, la 80th FTW della Sheppard AFB. Una nota particolare di questo ruolo è certamente il monte ore di volo, solitamente molto più alto rispetto a un pilota del ruolo normale. Non è un caso, infatti, che molti dei piloti della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN – Frecce Tricolori) provengano proprio dagli AUPC Aeronautica.
Per entrambe le Forze Armate è offerta la possibilità di rimanere in pianta stabile nella Forza grazie ai concorsi per ufficiali del ruolo speciale in servizio permanente.
Qualunque sia la tua scelta, noi siamo qui
Insomma, avrete capito che per diventare ufficiale esistono tre differenti strade, ognuna con le proprie caratteristiche e i propri vantaggi. Puoi indirizzare la tua carriera fin da giovanissimo entrando in Accademia, oppure puoi conseguire una laurea compatibile con i concorsi AUFP/AUPC ed indossare la divisa in un successivo momento.
Qualunque sia la tua intenzione, puoi fare sempre affidamento sull’esperienza di Nissolino Corsi, scuola leader in questo campo da oltre trent’anni. Cosa aspetti? Compila il form e verrai ricontattato per una consulenza gratuita e senza impegno.
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