Sei a conoscenza di tutti i Gradi Esercito Italiano? Leggi il nostro articolo e decidi a quale concorso partecipare
Con questo articolo sui Gradi Esercito Italiano abbiamo deciso di dare il via a una nuova saga. Nell’arco di qualche mese faremo infatti un vero e proprio recap di tutti i Gradi Forze Armate e di tutti i Gradi Forze di Polizia (meglio indicati come qualifiche o ruoli), con lo scopo di rendere un po’ più chiaro questo universo che spesso a un occhio inesperto potrebbe risultare confusionario.
Vedremo innanzitutto di fornirti uno schema semplice, senza possibilità di equivoci. Entreremo poi, almeno un minimo, nei dettagli delle mansioni di ognuno dei Gradi Esercito Italiano. Ma andiamo al dunque!
Lo schema dei Gradi Esercito
Come puoi intuire, le Forze Armate seguono una gerarchia ben precisa. L’immagine più efficace che può aiutarti a visualizzare meglio il tutto è quella di una piramide. In alto ci sono gli Ufficiali (Generali, Superiori e Inferiori), nel mezzo i Sottufficiali e, alla base, Graduati e Truppa.
Applicando questo schema, ecco che tutti i Gradi Esercito Italiano risultano intuitivi e semplici da ricordare:
- Ufficiali Generali
- Generale
- Generale di Corpo d’Armata
- Generale di Divisione
- Generale di Brigata
- Ufficiali Superiori
- Colonnello
- Tenente Colonnello
- Maggiore
- Ufficiali Inferiori
- Capitano
- Tenente
- Sottotenente
- Sottufficiali
- Primo Maresciallo Luogotenente
- Primo Maresciallo
- Maresciallo Capo
- Maresciallo Ordinario
- Maresciallo
- Sergente Maggiore Capo
- Sergente Maggiore
- Sergente
- Graduati
- Caporal Maggiore Capo Scelto
- Caporal Maggiore Capo
- Caporal Maggiore Scelto
- Primo Caporal Maggiore
- Truppa
- Caporal Maggiore
- Caporale
- Soldato
Il focus sugli Ufficiali Esercito
Come puoi osservare dall’elenco, alla definizione “Ufficiali” appartengono le sottocategorie – con annessi Gradi Esercito Italiano – di Ufficiali Generali, Ufficiali Superiori e Ufficiali Inferiori. In generale parliamo di ruoli apicali all’interno della Forza Armata: ci troviamo in cima alla piramide.
Nel dettaglio, agli Ufficiali Generali spetta il ruolo di comando di unità operative di spicco. Immediatamente sotto troviamo gli Ufficiali Superiori che dirigono invece uffici amministrativi di importanza, o unità logistiche di dimensione notevole. Gli Ufficiali Inferiori infine si dedicano al comando di unità di minor entità.
Per ambire al top dei Gradi Esercito Italiano, ossia quelli da Ufficiale, è ovviamente necessario partecipare a un concorso pubblico. Nello specifico, potrai scegliere tra:
- Concorso Allievi Ufficiali Esercito
- Concorso Tenenti in Servizio Permanente Ruolo Normale
- Concorso Ufficiali in Servizio Permanente Ruolo Speciale
- Concorso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (AUFP)
Gradi Esercito Italiano: i Sottufficiali
Alla categoria Sottufficiali Esercito appartengono coloro che vestono i Gradi Esercito Italiano di Sergente e di Maresciallo. A questi ultimi sono affidati il comando di squadre e plotoni, la direzione di officine di reparto e gli impieghi di responsabilità (ma minori di quelli svolti dagli Ufficiali). Non è così insolito, però, trovare un Maresciallo Esercito con funzioni direttive degne di un Ufficiale, magari proprio in sostituzione provvisoria di quest’ultimo.
Ma vediamo quali sono le selezioni che portano a indossare i Gradi Esercito Italiano di Sottufficiali:
- Concorso Allievi Marescialli Esercito
- Concorso Interno Sergenti Esercito
Se il primo concorso è pubblico, nel secondo caso invece occorre essere già appartenenti ai Graduati.
Truppa Esercito: compiti e caratteristiche
Arriviamo alla conclusione dell’analisi della piramide gerarchica dei Gradi Esercito Italiano. Truppa e Graduati rappresentano infatti i gradini più bassi di quest’ultima. Chi veste queste mostrine deve eseguire gli ordini dei suoi superiori, salvo alcune particolari eccezioni. Chi infatti indossa i gradi da molto tempo ha infatti saltuariamente la possibilità di dirigere una piccola unità di personale.
Oggi, dopo l’ultima riforma relativa alla professionalizzazione delle Forze Armate, distinguiamo la Truppa dai Graduati in funzione del fatto che la prima è composta dai Volontari in Ferma Prefissata (VFP), dunque a tempo determinato, mentre la seconda dai Volontari in Servizio Permanente (VSP), dunque a tempo indeterminato.
I concorsi per accedere a questi Gradi Esercito Italiano sono dunque:
- Concorso VFI Esercito
- Concorso VFT/VFP4 Esercito
- Concorso Interno VSP Esercito
L’esperienza conta
Insomma, speriamo di aver chiarito una volta per tutte la questione relativa ai Gradi Esercito Italiano. Ciò che probabilmente avrai capito è che, volente o nolente, per vestire la Divisa, occorre una forte motivazione e di conseguenza un grande impegno.
Studio, preparazione fisica, capacità attitudinali: nulla può esser lasciato al caso. Ecco perché è opportuno affidarti a chi ha aiutato già migliaia di ragazzi nell’arco di oltre 30 anni a vincere i Concorsi Esercito.
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