Pubblicati i Criteri di Valutazione della Prova Orale e della Prova Facoltativa di Lingua Straniera del Concorso 15 Tenenti in SPE Ruolo TLA Guardia di Finanza.
Si rende noto che sono stati pubblicati i Criteri di Valutazione della Prova Orale e della Prova Facoltativa di Lingua Straniera del Concorso.
Prova Orale:
In sede di valutazione della prova orale di ogni candidato, si terrà conto dei seguenti criteri: aderenza e appropriatezza delle risposte alle domande formulate; livello di approfondimento; chiarezza espositiva, proprietà di linguaggio e articolazione del discorso; capacità di collegare gli argomenti e prontezza nella risposta.
La sottocommissione attribuisce ad ogni candidato un punto di merito da zero a trenta trentesimi, arrotondato alla seconda cifra decimale. Il punto di merito si ottiene sommando i punti attribuiti dai singoli esaminatori e dividendo tale somma per il numero dei medesimi.
Al termine di ogni seduta, la competente sottocommissione compila l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del voto da ciascuno riportato nella prova orale. Tale elenco, sottoscritto dal Presidente e da un membro della sottocommissione, è reso noto, nel medesimo giorno, ai candidati ricorrendo, ove necessario per il rispetto delle prescrizioni in tema di prevenzione e protezione dal rischio di contagio da “COVID-19”, a modalità telematiche.
Prova Facoltativa di Lingua Straniera:
Il candidato, che ne abbia fatto richiesta nella domanda di partecipazione ed abbia riportato l’idoneità nella prova orale, è sottoposto alla prova facoltativa di una lingua straniera che consisterà: in un dettato; nella lettura di un brano; in una conversazione guidata che abbia come spunto il brano letto. La durata massima della prova, a esclusione del tempo necessario per lo svolgimento del dettato, è di 15 minuti. Il giudizio della prova facoltativa si baserà sulla capacità linguistica di ciascun candidato, prendendo in considerazione: la correttezza ortosintattica; la correttezza della dizione; la facilità e prontezza di comprensione; la fluidità del linguaggio; la facilità nel dialogo.
La sottocommissione assegna a ciascun concorrente un punto di merito da zero a trenta trentesimi, arrotondato alla seconda cifra decimale. Il punto di merito si ottiene sommando i punti attribuiti dai singoli esaminatori e dividendo tale somma per il numero dei medesimi. Il candidato che riporta un punto compreso tra diciotto e trenta trentesimi consegue, nel punteggio della graduatoria unica di merito, le maggiorazioni consultabili in allegato.
Al termine di ogni seduta, la competente Sottocommissione compila l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale elenco – sottoscritto dal Presidente e da un membro della Sottocommissione – è reso noto ai candidati nel medesimo giorno ricorrendo, ove necessario per il rispetto delle prescrizioni in tema di prevenzione e protezione dal rischio di contagio da “COVID-19”, a modalità telematiche.
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